lunedì 5 ottobre 2015

Rassegna stampa

Spesso il Consorzio Stradale è visto dalla cittadinanza come uno strumento di partecipazione e costruzione di un percorso condiviso con l'amministrazione comunale ed è spesso proposto come ente traghetto per superare stratificazioni e complicazioni nella organizzazione del territorio fuori dai centri urbani e nelle aree vicinale.  Un esempio qui:
http://www.terzobinario.it/ladispoli-comitato-san-nicola-costa-caro-il-salde-del-denitrificatore-400-tonnellate-in-sei-mesi/79361

Il potere sostitutivo dell'amministrazione comunale garantisce il corretto funzionamento dell'ente ma senza una corretta visione del diritto amministrativo è possibile che, da presupposti corretti, si finisca in conflitto di interessi tra Enti. In questo caso il conflitto è tra Comune (controllore, che deve garantire il corretto funzionamento dell'ente e contribuire alle spese) ed Consorzio Stradale (che invece è ente autonomo).
http://www.comune.massamarittima.gr.it/il-comune-si-e-fatto-parte-diligente-ed-il-consorzio-strade-vicinali-schiantapetto-ghirlanda-ha-un-nuovo-cda/

La classificazione/declassificazione delle strade è necessaria per definire il corretto perimetro di intervento dell'Ente ed evitare comportamenti contra legem che possono portare anche a responsabilità concrete, anche per danno erariale. Nel dettaglio, poi, per quanto concerne le strade classificate come vicinali di uso pubblico, gli oneri manutentivi rimangono in capo al titolare o ai titolari del diritto di proprietà e a coloro che ne fanno uso per recarsi alle loro proprietà, sia che queste si trovino o no contigue alle strade stesse, riuniti in consorzio. Il Comune può partecipare alle spese per un massimo del 50%. Rimane in capo al Comune, in caso di inerzia di detti soggetti, il potere di intervento, salvo rivalersi successivamente per le spese eventualmente sostenute. Sempre attraverso il Consorzio Stradale
http://www.modena2000.it/2015/09/10/classificazione-delle-strade-e-delle-piazze-a-fiorano-e-tempo-per-presentare-eventuali-opposizioni/

Nessun commento:

Posta un commento